Scadenze fiscali 2023: le date da tenere a mente 

L’anno 2023 è ricco di scadenze fiscali importanti per i contribuenti italiani. Dalla dichiarazione dei redditi alle imposte sui redditi, dall’IMU all’imposta di bollo sulla fattura elettronica, gli adempimenti periodici e l’autodichiarazione per gli aiuti di Stato, è fondamentale conoscere le date e rispettare le scadenze per evitare sanzioni e problemi con l’Agenzia delle Entrate.  

Modello 730/2023 

Una delle scadenze fiscali più importanti da tenere a mente è quella relativa alla presentazione della dichiarazione dei redditi. 

Per l’anno 2022, la scadenza per la presentazione della dichiarazione è al 30 settembre 2023. È fondamentale preparare tutti i documenti necessari e assicurarsi di presentare la dichiarazione entro questa data per evitare sanzioni. La dichiarazione dei redditi permette ai contribuenti di rendicontare i propri redditi, detrazioni e deduzioni, ed eventualmente richiedere rimborsi o pagare le imposte dovute. 

Modello Redditi 2023 

Le scadenze fiscali relative alle imposte sui redditi hanno scadenza del saldo e primo acconto il 30 giugno 2023. Le imposte possono essere pagate in un’unica soluzione o suddivise in un massimo di 6 rate, con l’aggiunta di interessi moratori. 

Si tratta, in particolare, dei versamenti di: 

• IRPEF; 
• IRES; 
• IRAP; 
• Cedolare secca; 
• Imposte sostitutive. 

IMU 2023 

L’IMU, ovvero l’imposta municipale unica (o propria), è un tributo che grava sui possessori di immobili, quali case e terreni. Per quanto riguarda le scadenze fiscali 2023 relative all’IMU, i contribuenti devono versare la prima rata (acconto) entro il 16 giugno, mentre la seconda rata (saldo) dovrà essere pagata entro il 16 dicembre. È importante prestare attenzione a queste scadenze e effettuare i pagamenti in tempo per evitare sanzioni e interessi di mora. 

Imposta di bollo sulla fattura elettronica 2023 

Dal 1° gennaio 2019, con l’introduzione dell’obbligo di emissione delle fatture elettroniche, è stata istituita anche l’imposta di bollo sulla fattura elettronica.  
 
Gli imprenditori e i professionisti che emettono fatture elettroniche devono assicurarsi di pagare l’imposta di bollo entro le scadenze stabilite:  
 

• Fatture elettroniche del I trimestre 2023, scadenza 31 maggio 2023 
• Fatture elettroniche del II trimestre 2023, scadenza 30 settembre 2023 

• Fatture elettroniche del III trimestre 2023, scadenza 30 novembre 2023 
• Fatture elettroniche del IV trimestre 2023, scadenze28 febbraio 2024 
  

Scadenze fiscali 2023: gli adempimenti periodici 

Oltre alle scadenze fiscali specifiche menzionate in precedenza, ci sono anche degli adempimenti periodici che i datori di lavoro e i titolari di partita IVA devono tenere a mente nel corso di tutto l’anno.   

Si tratta dei pagamenti dell’IVA, delle ritenute IRPEF e dei contributi INPS da effettuare entro il giorno 16 di ogni mese, fra cui: ritenute da lavoro autonomo, liquidazioni periodiche IVA e cc.  
 

Perché affidarsi ai Consulenti per la Scadenze Fiscali del 2023? 

Affrontare le scadenze fiscali può rappresentare una sfida complessa per molti contribuenti, specialmente quando si considera la complessità della normativa fiscale italiana. In questo contesto, rivolgersi a Consulenti Fiscali professionisti può risultare fondamentale non solo per rispettare le scadenze, ma anche per presentare le dichiarazioni e effettuare i pagamenti in maniera adeguata. 

Inoltre, i consulenti fiscali possono fornire un prezioso supporto nella gestione di situazioni complesse o controversie con l’Agenzia delle Entrate. Sono in grado di rappresentare i contribuenti in caso di contenziosi fiscali e di fornire consulenza per affrontare audit o verifiche da parte dell’autorità fiscale.